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EL DISCO DE LA ABUELA de Juan Carlos Villalba

1)  ¿Qué dice la canción Abu..? - preguntaba yo  No se…mi amor…no se - contestaba emocionada.  ¿Y entonces porque lloras?  Tampoco lo se – decía – y se quedaba mirando a lo lejos, mientras me acariciaba entre melancólica y feliz.  Esta escena se repetía casi todos los domingos en casa de la abuela cada vez que ponía a sonar su disco preferido. Aquella música y esa voz maravillosa que cantaba en un idioma por entonces extraño para mí, me sugería  imágenes surrealistas, una especie de   pájaro inexplicable que cambiaba de formas y colores, según el momento y el tono de la melodía. Pero…              Porque lloraba la abuela..? Porque muchas veces terminamos abrazados y lagrimeando..? Que poder tenia aquella música para conmovernos de esa manera..? Durante muchos años me lo pregunte. 3)   Con el tiempo, convertido en adulto y amante de la música clásica, supe que aquel idioma era el francés, que aquella mujer de voz insuperable era María Callas, que el aria que

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Remisson Aniceto - Poesías en italiano

SUBSTANCIA
Para Rosangela de Fatima

Mi trovo tante volte pensando a te
E visualizzo la tua perfetta forma di donna,
di giorno a sfiorare le labbra di velluto,
la notte ad accarezzare la seta dei capelli.
Se sei lontano da me, giorno dopo giorno
Ti trasformo nella delizia del frutto che apprezzo nella frescura dell’acqua che mi sazia la sete.
E nella sostanza che mi permette il domani.
Posso sentirti nella soave brezza mattutina,
nei primi raggi del sole che mi riscaldano
e sempre ti vedo in ogni oggetto, in ogni volto,
in ogni goccia di brina della verde erba
e nel battito delle ali delle rondinelle…
sono piccolino davanti alla tua presenza
e oscuro nella tua trasparenza,
ma i miei occhi mantengo serrati
mentre il giorno corre,
finchè l’ora vitale non giunge
finchè ti incontro, nata dal nulla,
fiorita, cristallina davanti ai miei occhi
e bevo dalla tazza delle tue labbra
e m iscaldo al sole del tuo sorriso
e mi sciolgo in infantile allegria
e se ne vanno dal mio volto l’ombra e l’amarezza
e tutto ciò che mi fa soffrire quando non ti ho
Onda che vieni e che vai
E torni nuovamente
E torni a partire
Ma che non si ferma mai
In questo oceano di delizie che è il tuo corpo
Che bagna il mio corpo
Che fa nascere il sole sul mio volto.
E’ la delizia, la dolcezza dei miei giorni
E ad ogni ora ti aspetto
Per regnare sempre nella mia vita

Per la traduzione in lingua italiana ringrazio Ena Villani (http://www.enavillani.com/ ) ed i suoi amici.
 
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